“Ritratti in uno sguardo”

giovedì 23 aprile 2015

Bello come una poesia.

Uno splendido sole, la compagnia perfetta ed il gioco è fatto. Roma non necessita di grandi itinerari per essere stupefacente, basta mettere il naso fuori di casa o dalla metro per rimanere attoniti. 

Quella mattina piazza navona era gremita di persone, chi si cimentava in un selfie con stecca, chi si faceva ritrarre dagli artisti, chi ascoltava della classica musica italiana, chi mangiava pasta alle 11 di mattina; tutti sembravano voler un po d'italia


 

Un mare di gente, onde di scolaresche, passanti, il caos.. e poi la quiete ed il silenzio... era tutto insieme bastava percorrere quella stradina in salita fatta di ciottoli dissestati a quell ora insolita per trovare la pace. L' edera sui muri ed i cancelli tutto intorno accrescevano la mia curiosità visto che lasciavano trapelare solo un fantastico profumo. Trovammo l'ingresso. Eccola li la meraviglia tutta nei miei occhi. Ci sedemmo qualche ora sotto gli alberi, parlammo a lungo e poi..

 

un ultimo sguardo prima di andare lasciandomi inebriare dal profumo degli alberi d'arancio.
 Il giardino era bello come una poesia.